Quella di tecnico del suono, o fonico, è una figura professionale eclettica e in continua evoluzione per via delle innovazioni tecnologiche che si susseguono nell’ambito della cattura, della propagazione e della manipolazione dei suoni.
Il processamento audio (dal latino ascolto) avviene attraverso attrezzature hardware e programmi software, il cui utilizzo è il pane quotidiano di un tecnico del suono.
La semplice constatazione di quanto i suoni siano onnipresenti in tutte le attività umane è sufficiente a comprendere quanto possa essere rilevante il mestiere del fonico.
In quest’articolo cercheremo di offrire un quadro d’insieme sulla figura del tecnico del suono o fonico trattando i seguenti argomenti:
- Le 3 macro-fasi della produzione audio
- Compiti e mansioni di un tecnico del suono
- Come diventare un tecnico del suono o fonico: formazione e competenze
- I principali strumenti di lavoro di un tecnico del suono
- Finalità del corso e sbocchi lavorativi
- Potenziali sviluppi per la carriera di un fonico
- Quanto guadagna un tecnico del suono?
Naturalmente vi sono ambienti di lavoro in cui il trattamento dei suoni ha un’importanza primaria (musica, cinema, teatro, televisione, spettacoli dal vivo) e altri in cui, pur non essendo il focus delle attività, richiede una gestione professionale per assicurare l’operatività quotidiana (tribunali, sale stampa, impianti sportivi, musei e sale espositive, sedi istituzionali, ecc.).
La rimarchevole varietà dei contesti dove può lavorare un tecnico del suono ne influenza il profilo professionale, che dipende anche dalla fase di lavorazione in cui si specializza.
Le 3 macro-fasi della produzione audio
Un tecnico del suono, infatti, può intervenire in ognuna delle 3 macro-fasi che informano la produzione audio:
- cattura o ripresa del suono, per assicurare la qualità dell’onda sonora prodotta in fase di esecuzione;
- registrazione, composta da mix e mastering:
- mix o missaggio, per miscelare nel migliore dei modi (o secondo obiettivo) i suoni provenienti dalle sorgenti coinvolte;
- mastering, per ottimizzare l’acustica dell’audio prodotto;
- editing, uso in post-produzione di programmi dedicati alla manipozazione dell’audio generato dalle due fasi precedenti.
Dall’incrocio fra l’ambito lavorativo e la fase di produzione audio in cui si specializza, il tecnico del suono assume un profilo professionale distinto, ne vediamo alcuni esempi.
Ambito musicale e radiofonico:
- fonico di sala, durante i concerti e le sessioni live si incarica di mixare i segnali audio (di tipo analogico e digitale) generati, equalizzando i canali in modo da favorire l’ascolto da parte del pubblico;
- fonico di palco, si occupa di fornire ai musicisti la possibilità di monitorare l’esecuzione tramite monitor (casse spia) e cuffie;
- fonico di presa diretta, che durante la realizzazione dell’evento dal vivo opera al mixer registrando l’esecuzione musicale per la successiva fase di editing;
- PA man, è il tecnico audio che si occupa di ottimizzare la sonorizzazione della sala o della location in cui si svolge l’evento dal vivo;
- fonico di messa in onda, gestisce il missaggio dei segnali audio per trasmissioni televisive o radiofoniche;
- fonico di studio, interviene in fase di post-produzione realizzando l’editing e il montaggio dell’audio, fino alla registrazione finale con le attività di mix e mastering;
Ambito cinematografico e televisivo:
- fonico di presa diretta, si incarica della registrazione dell’audio sul set;
- microfonista, assiste il fonico posizionando, regolando e spostando i microfoni in modo da ottimizzare la cattura dei suoni, senza disturbare l’esecuzione degli attori e le altre attività;
- fonico di missaggio, in post-produzione miscela i suoni catturati in diretta e l’eventuale doppiaggio;
- fonico di doppiaggio, registra i dialoghi che sostituiscono l’originale;
- fonico di registrazione degli effetti speciali, una figura importante per ottenere i sofisticati effetti sonori in film e altre produzioni audiovisive;
- music editor, incorpora la colonna sonora e altre musiche di accompagnamento nelle varie scene del film, sincronizzandole ai dialoghi e modificandole secondo necessità. Collabora strettamente con il Regista per ottenere il risultato immaginato.
La carriera del tecnico del suono comincia di solito con un corso di formazione e prosegue con un apprendistato che si svolge in affiancamento a personale esperto; per esempio, ricoprendo posizioni come quelle del microfonista, responsabile della gestione dei microfoni, o dell’aiuto microfonista, coinvolto principalmente nelle attività di cablaggio e dislocazione degli impianti audio.
Quanto più scarse sono le competenze iniziali, quanta più gavetta sarà necessario fare per arrivare a coprire posizioni di maggior rilievo e responsabilità.
Compiti e mansioni di un tecnico del suono
Stilare una lista completa delle attività che può svolgere un tecnico del suono è una missione impossibile, ma se ne possono descrivere alcune a modo di esempio contestualizzandole in 3 ambiti: interni, esterni e studio di post-produzione.
Interni
Lavorare in interni significa operare in ambienti chiusi, siano essi sale da concerto, auditorium, teatri, set cinematografici e televisivi, studi radiofonici, musei, discoteche, centri congressi e così via.
In tutti questi ambiti l’obiettivo del fonico è quello di produrre le condizioni acustiche ottimali per la cattura, la diffusione e la registrazione dei suoni.
Dal sopralluogo iniziale per l’analisi della situazione, seguono numerose altre attività per:
- individuare le esigenze di amplificazione;
- posizionare i microfoni ambientali e direzionali, dissimulandoli nelle produzioni cinematografiche e televisive in modo che non siano visibili allo spettatore;
- installare e regolare le varie attrezzature audio: diffusori, amplificatori, mixer;
- curare il cablaggio e i collegamenti fra gli apparecchi;
- fare tutti i controlli di taratura necessari a ottenere un’ottima qualità acustica ambientale;
- catturare i suoni (musica, video, conversazioni, ecc.) e, se richiesto, registrarli
- eseguire mix ed effetti sonori;
- editare l’audio ripreso per creare registrazioni demo e prodotti audiovisivi;
- coordinarsi con i video maker per sincronizzare suoni, dialoghi ed effetti speciali con le immagini e i video;
- intervenire in caso di problemi e malfunzionamenti;
- occuparsi della manutenzione delle attrezzature utilizzate.
Esterni
Ovviamente molte delle mansioni che un tecnico del suono svolge in interni hanno un corrispettivo anche in ambienti esterni.
Quando lavora per eventi live all’aperto, come concerti, festival, manifestazioni e convention, eventi sportivi, sfilate di moda e così via, un bravo fonico deve:
- assicurare che l’impianto di amplificazione sia ben regolato;
- limitare il più possibile l’interferenza di rumori che possano disturbare la cattura e la registrazione dei suoni;
- tarare in modo impeccabile i microfoni e la strumentazione;
- coordinarsi con le altre figure coinvolte (microfonisti, tecnici luci, cameramen, coreografi, ecc.);
- essere prontissimo a intervenire in caso di problemi e malfunzionamenti.
Post-Produzione
Il tecnico di post-produzione ha il compito importantissimo di ottimizzare al massimo la qualità del prodotto audio finale attraverso l’editing, il missaggio e il mastering.
Un fonico nella fase di post-produzione, tra le altre cose, si occupa di:
- verificare che la qualità dei suoni registrati sia adeguata alle finalità che ci si è dati;
- pulire le tracce audio da interferenze e rumori involontari;
- equalizzare le frequenze per correggere la timbrica e ottenere l’effetto voluto;
- integrare effetti sonori e suoni campionati;
- sincronizzare audio e video;
- integrare il doppiaggio;
- recepire le richieste della band o del regista per soddisfare le aspettative.
Come diventare un tecnico del suono o fonico: formazione e competenze
Per diventare un tecnico del suono e lavorare da fonico l’ideale è frequentare un corso di tecnico del suono dove acquisire le conoscenze teoriche e le competenze pratiche necessarie a entrare nel mondo del lavoro.
Per accedere al corso si richiede un diploma. Alcune attitudini e inclinazioni personali faranno la differenza nel corso della carriera, quelle che la favoriscono sono:
- pazienza e buona disposizione all’ascolto;
- iniziativa e intraprendenza;
- forte spinta verso la soluzione di problemi e mobilità mentale;
- passione per le tecnologie e l’informatica;
- capacità di lavorare in autonomia;
- precisione e meticolosità;
- propensione all’aggiornamento professionale;
- buona conoscenza della lingua inglese;
- buone facoltà uditive e orecchio musicale.
Su queste basi ideali, frequentando il corso di tecnico del suono, si acquisiranno molte nozioni e si costruirà un ampio ventaglio di competenze tecniche.
Nozioni:
- Storia della musica e teoria musicale
- Conoscenze su cinema e teatro
- Acustica, Elettroacustica e Psicoacustica (fisica e percezione del suono)
- Suono nel dominio digitale
- Informatica musicale
- Conoscenza su impianti e sistemi di sonorizzazione
- Tecniche di analisi dei costi
- Librerie e data base di suoni
Competenze Tecniche:
- Cavi, Connettori e Patchbay audio
- Microfoni
- Equalizzatori e filtri (trattamento digitale delle frequenze)
- Processori di dinamica
- Effettistica
- Mixer analogici
- MIDI
- Sequencer e software professionali – esercitazioni pratiche
- Tecniche di campionamento e quantizzazione
- Pro Tools : certificazione 101
- Tecniche di microfonaggio
- Tecniche di registrazione
- Tecniche di editing su Digital Audio Workstation
- Tecniche di montaggio;
- Sincronizzazione audio-video
- Home recording: il project studio
- Missaggio
- Mastering
- Tecniche della post-produzione audio;
- Tecniche di ripresa, amplificazione e diffusione audio
I principali strumenti di lavoro di un tecnico del suono
Gli “arnesi” del mestiere del fonico sono numerosi e variano secondo il tipo di specializzazione. Tra i più importanti e fondamentali vanno ricordati:
- Software di previsione acustica
- Microfoni
- Diffusori e Amplificatori
- Equalizzatori
- Mixer
- Sequencer
- Avid Pro Tools 101 / 110
- Ableton live
- Steinberg Cubase Pro
- Ecc.
In funzione della propria specializzazione si diventa estremamente competenti nell’utilizzo di solo alcuni di queste apparecchiature o tools.
Finalità del corso e sbocchi lavorativi
Il programma del corso di tecnico del suono è studiato per fornire agli allievi le competenze sufficienti ad avviare la loro carriera in uno degli innumerevoli sbocchi lavorativi che si presentano nel settore della produzione audio.
Il percorso formativo si propone di formare figure professionali in grado di:
- governare le diverse fasi dei processi di produzione audio, utilizzando strumenti analogici e digitali, software musicali e multimediali, in diversi contesti di lavoro;
- gestire una produzione musicale con l’utilizzo di strumenti informatici e programmi di mixaggio, mastering ed editing;
- coordinare le attività in uno studio di registrazione;
- incaricarsi della produzione audio degli eventi dal vivo.
Il fonico trova impiego in moltissimi ambiti lavorativi:
- studi di registrazione
- studi di postproduzione
- teatri
- cinema e troupe cinematografiche
- centri multimediali
- agenzie e aziende di produzione audiovisiva
- studi televisivi
- emittenti radiofoniche
- case discografiche
- service audio/luci
- centri congressi e sale conferenza
- auditorium
- locali per concerti
- sale stampa
- discoteche
- tribunali
- musei
- enti pubblici e privati
- impianti sportivi
- tour operator e villaggi turistici
- navi da crociera
- festival e fiere
- ecc.
Il tecnico del suono può essere un lavoratore autonomo o dipendente, in entrambi i casi la natura del lavoro comporta spesso orari flessibili, che si possono svolgere sia di giorno che di notte.
Il carico di lavoro è decisamente discontinuo, alternando fasi con attività intensa e orari prolungati (per esempio in preparazione di eventi dal vivo e durante il loro svolgimento), a fasi più tranquille e di attesa prima dell’inizio della successiva tournée o del seguente grande evento.
In altri casi, quando il fonico viene impiegato in contesti stabili come musei, tribunali o istituzioni, i ritmi di lavoro sono più regolari.
Potenziali sviluppi per la carriera di un fonico
La natura onnipresente dei suoni e la caratteristica di essere consustanziali a qualsiasi attività umana, conducono il tecnico del suono a misurarsi con un’enorme varietà di situazioni e compiti, collaborando con molte altre figure professionali in un continuo scambio di conoscenze e abilità.
Se la passione per l’audio è sorretta dalla capacità di assimilare nuove conoscenze attraverso l’esperienza di lavoro, la carriera del tecnico del suono può svilupparsi in altre direzioni:
- tecnico audio-luci
- tecnico audio-video
- regista del suono
- sound designer
- sounds effects editor
- music editor
- music producer
Vi sono tecnici del suono con un eccellente orecchio musicale, che finiscono a lavorare per importanti case discografiche e collaborare con grandi gruppi musicali.
Fonici che sviluppano grandi abilità nella realizzazione di prodotti audiovisuali complessi come video pubblicitari o videoclip musicali che entrano a lavorare in agenzie di comunicazione.
Creatività e ottime abilità musicali permettono al fonico di diventare un sound designer e gestire l’ideazione di colonne sonore per video spot pubblicitari o gli effetti sonori di un film o una serie televisiva.
Certamente un tecnico del suono può anche diventare un produttore musicale, se accompagnato da un buon orecchio, creatività e ampie conoscenze musicali. Di fatto, siccome molte produzioni hanno a disposizione budget risicati, si tende a cercare persone versatili che riescano a coprire entrambe le sfere di competenza.
Non c’è limite agli sviluppi che può avere questo mestiere: a un certo punto è sempre possibile, se animati da una forte passione, iniziare a studiare ingegneria acustica per diventare un ingegnere del suono di altissimo livello.
Quanto guadagna un tecnico del suono?
Lo stipendio di un tecnico del suono evidentemente varia in base all’esperienza, alle responsabilità e al tipo d’impiego.
Dati e statistiche sui guadagni dei tecnici del suono in Italia, riportano un range che spazia dai circa 20.000€ lordi di un fonico junior a picchi di circa 70.000 per i tecnici che hanno fatto una grande carriera.
La media si attesta sui 30.000€, mentre un fonico esperto va oltre i 40.000 euro annuali.
Chiaramente, per coloro che riescono a far evolvere il loro mestiere in direzioni nuove e marcatamente imprenditoriali queste cifre non sono più rappresentative.
Link Utili
Associazione Italiana Tecnici del Suono
Cerco lavoro come tecnico del suono
Buongiorno Giovanni, chiamaci in segreteria (011.80.28.701) per valutare quale strategia adottare in funzione delle tue competenze, verificare se hai bisogno di ulteriore formazione o di aggiornamenti, oppure a quale tipologia di aziende è meglio proporsi in questo periodo. Cercheremo di esserti d’aiuto in qualche modo. Un saluto
Salve cerco lavoro come tecnico del suono, ho studiato e lavorato nell’ambito dell’audio in norvegia
Ciao Nicola, scusaci ma ci è sfuggita la tua richiesta, provvediamo con ritardo. Speriamo che tu nel frattempo abbia trovato quello che cercavi, altrimenti chiamaci in segreteria (011.80.28.701) e cerchiamo di capire se possiamo darti una mano. Saluti
Buongiorno, vivo a Roma. Esistono apprendistati per chi ha svolto un corso di Electronic music Producer?
Grazie
Ciao Lucio, c’è la possibilità di svolgere un tirocinio curriculare frequentando uno dei nostri corsi di Tecnico del Suono o Tecnico Audio Luci finanziati dalla Regione Piemonte. Il nostro corso di Music Producer è privato e serale e non prevede tirocini. Ti consiglio di consultare la nostra pagina dei corsi gratuiti che prevedono un periodo di stage con possibilità future di apprendistato con l’azienda a cui verrai destinato. Ovviamente ci sarà una selezione tecnica e motivazionale che dovrai superare. In bocca al lupo!
Buonasera, cerco lavoro come tecnico del suono; lavoro come freelance in uno studio, ma il lavoro è altalenante e mi piacerebbe riuscire a trovare qualche altra opportunità lavorativa sia studio ma anche di musica dal vivo, ho avuto esperienza anche in ambito live; inoltre qualora le aveste da consigliarmi, sono aperto anche ad esperienze al di fuori del mondo discografico e musicale.
Grazie intanto e buona serata
Buongiorno Alessandro,
scrivici al nostro indirizzo email info@musiclabstudio.com inviandoci il tuo cv o contattaci al numero di telefono della segreteria (3498139210) così da poterti consigliare sulle tue possibilità.
Grazie
Buongiorno, cerco lavoro come tecnico del suono. Ho conoscenza a 360 gradi di nozioni teoriche e pratiche dell’audio (studio, live, audio digitale, protocolli di rete per cui ho la certificazione dante level 1 e 2)
Buongiorno Matteo,
Intanto grazie per averci scritto.
Offrendo corsi finanziati dalla Regione di Tecnico del Suono e di Audio e Luci per lo Spettacolo, in cui è previsto anche lo stage, disponiamo di un ampio database di contatti di aziende del settore operanti su tutto il territorio italiano.
Tu di dove sei? Solo per capire come indirizzarti.
In ogni caso ti chiediamo di contattare la segreteria al numero 349 8139210 oppure scrivi un’email con i tuoi contatti a info@musiclabstudio.com
Grazie