La musica Rap, alcuni preferirebbero dire il rapping, si sviluppa come genere musicale negli Stati Uniti all’interno della cultura Hip-Hop: un insieme di istanze, recriminazioni, desiderio di riscatto e lotta, espressi dalla componente afro-americana della società statunitense.
Le origini del genere risalgono almeno agli anni Sessanta, alle canzoni di James Brown, alle poesie dei The Last Poets, alla retorica di leader come Malcolm X, alla resistenza violenta delle Pantere Nere e, in qualche misura, alle provocazioni di Muhammad Ali.
In virtù di questo, il rap si configura fin dall’inizio come una forma di retorica musicale elaborata con un linguaggio di strada ed eseguita in rima seguendo il ritmo di un beat o di una base musicale.
Nel Rap l’accompagnamento musicale può essere realizzato dallo stesso rapper, che in questo modo diventa anche producer o, più spesso, viene prodotto da un beatmaker.
Alla fine degli anni ‘70 e negli anni ’80 gruppi come gli Sugar Hill Gang (con Rapper’s Delight realizzano il primo brano rap da classifica), Afrika Bambaataa (e il suo personalissimo electro-rap), Run-D.M.C. (con un efficace mix di rap e hard-rock), Public Enemy (fanno un rap da barricate e guerriglia urbana) e Beasty Boys (i primi rapper bianchi), trasformano il nascente genere musicale in un fenomeno di massa.
Su queste basi si ergeranno i giganti del rap americano come:
– Tupac
– Snoop Dog
– 50 Cent
– Dr. Dre
– Ice Cube
– Eminem
Non ci si fa caso perchè è dato per scontato, ma erano tutti uomini! Salvo alcune eccezioni di donne rapper americane che hanno avuto un discreto successo, si pensi a Eve, The Lady of Rage, Mia X o Lauryn Hill (The Fugees).
Ciò si spiega con il fatto che il movimento hip-hop è sempre stato prettamente maschile e indubbiamento impregnato di machismo nelle sue componenti più popolari.
In Italia, analogamente, sono uomini i rapper e i gruppi hip-hop che lanciano e diffondono questo genere musicale negli anni ’80-‘90: Sangue Misto (Neffa, Deda e DJ Gruff), Bassi Maestro, Articolo 31, Kaos One, Frankie Hi-NRG MC e Sottotono.
Tra la fine degli anni ’90 e i primi 2000 le Sacre Scuole e Caparezza mantengono vivo un movimento che dovrà aspettare Mondo Marcio, Marracash e soprattutto Fabri Fibra per tornare in auge.
Per arrivare fino ai giorni nostri con Salmo, Sfera Ebbasta, Emis Killa, Dark Polo Gang, Clementino, Rocco Hunt, Club Dogo, Stokka & MadBuddy, Moreno e altri.
La novità è che tra tanti uomini, nell’ultimo decennio, si stanno facendo largo una serie di donne rapper di talento e piene di grinta. Sono la vera novità del panorama musicale italiano in ambito rap e hip-hop con sconfinamenti in altri generi musicali.
Vediamo chi sono.
Le rapper donne più talentuose d’Italia
Baby K
Artista italiana nata a Singapore, considerata la regina del rap, colei che ha aperto la strada a una nuova generazione di ragazze rapper.
Con Femmina Alfa ha imposto la sua femminilità sulla scena musicale italiana.
BABY K – Femmina Alfa (2011)
Disco di diamante (più di 500mila copie vendute) per il singolo Roma-Bangkok realizzato con la partecipazione di Giusy Ferreri.
Baby K – Roma-Bangkok ft. Giusy Ferreri
Baby K ha superato il miliardo di visualizzazioni su Youtube, scusate se è poco.
Eva Rea
Rapper siciliana, classe 1993, inizia a scrivere a 16 anni, testi provocatori che mirano a rompere gli stereotipi di genere, ha un flow strepitoso e grande presenza scenica.
EVA REA – Rap Game (prod. Loco + StereoCool)
Il suo stile musicale si muove a cavallo fra rap, hip hop e trap. Nel suo caso l’auto-tune non è certo usato per nascondere uno scadente controllo vocale.
EVA REA – Eleganza Zingara (Prod. Loco)
Il maschilismo è il suo bersaglio privilegiato, ma i suoi testi si scagliano contro qualsiasi atteggiamento di chiusura mentale e culturale.
Beba Ounce
Rapper torinese, classe 1994, il rap è la sua ossessione fin da ragazzina, i suoi pezzi cominciano a girare sui social molto presto, ma è dopo l’incontro con Rossella Essence (Dj e Producer napoletana) che fa il botto.
Beba – Tonica (Prod. Rossella Essence)
Nel 2018 firma con Island (sotto-etichetta della Universal) e pubblica un altro brano di successo:
Beba – Groupie (Prod. Lazza)
“Tutte dietro me come se avessi il bouquet
Mi guardi come se mi avesse fatto Monet
Non giocare a carte con me, la regina vince sul re…”
Di sicuro non le manca la personalità.
Priestess
Rapper pugliese, classe 1996, stile personalissimo che mescola rap, trap, elettronica e venature punk.
Collabora con produttori come Ombra e Kang Brulèe.
PRIESTESS – “Amica pusher” (Prod. Kang)
I suoi testi parlano di alcool, droghe, cattive compagnie e amicizia con uno stile schietto e sincero.
Joey Funboy
Rapper della provincia di Bolzano, classe 1995, sofisticata e talentuosa, diventa nota al grande pubblico con la partecipazione a X Factor del 2019.
Joey Funboy – Non vi sopporto
La casa di produzione Sony la nota e decide di darle un’opportunità. Lei non tradisce.
JOEY Funboy – La Rockstar (prod. Fet)
La Rockstar è un brano che combina rap e pop, con sonorità rock e R&B.
Hindaco
Rapper siciliana, classe 1995, ha studiato a Londra e parla perfettamente l’inglese.
Cresce ascoltando il rap americano, ma anche hip hop, R&B e soul, diventa nota al pubblico grazie al programma televisivo The Voice.
Hindaco – Cocco
La sua musica vuol far ballare, stimola il movimento oltre che l’ascolto.
Hindaco – Wassup
Wassup è un brano urban molto slangato, da club, veloce ed energico, con influenze R&B.
Madame
Cantautrice e rapper di Vicenza, classe 2002, divenuta popolarissima dopo la partecipazione a Sanremo 2021.
Sciccherie (disco di platino) è il singolo del 2018 che le dà la notorietà.
Madame – Sciccherie (prod. Eiemgei)
Da allora non si contano le collaborazioni con rapper e produttori affermati della scena italiana (Rkomi, Ghali, Dardust, Marracash, Fabri Fibra), ma anche con artisti pop come Elodie e Negramaro.
Madame – MAREA
Il suo stile originalissimo non è incasellabile in un genere musicale preciso. Le influenze più evidenti sono: rap, pop, trap, R&B.
Chadia Rodriguez
Rapper nata ad Almeria (Spagna) nel 1998 e cresciuta a Torino, viene notata dal produttore Big Fish che ne accompagna la crescita artistica.
Influenzata dalle rapper donna d’oltreoceano (Cardi B, Iggy Azalea e Nicki Minaj) trova nella trap la sua forma espressiva prediletta.
Chadia Rodriguez – Bitch 2.0
M¥SS KETA
Cantante e rapper di cui si ignorano nome, età e luogo di nascita. Personaggio creato da un’idea del collettivo Motel Forlanini.
Il suo stile è influenzato da artiste come Madonna, Lady Gaga e Raffaella Carrà, la musica combina pop, rap ed elettronica.
M¥SS KETA – Una donna che conta
Vanta già numerose collaborazioni: Gué Pequeno (con cui ha realizzato il brano Pazzeska), Mahmood, Wayne Santana, Elodie e Gabry Ponte.
M¥SS KETA – Pazzeska ft. Guè
Doll Kill
Rapper sarda, classe 1996, personalità da vendere, un po’ bambolina, un po’ maschiaccio, è certamente una delle ragazze più rappresentative del rap in Italia.
Doll Kill – Metempsicosi – (Prod. SICK LUKE)
Caratterizzata da un ottimo flow, ha al suo attivo già numerose collaborazioni di prestigio, tra cui Marracash, Sick Luke, collettivo Machete Crew.
Roshelle
Cantante di Lodi, classe 1995, diventa popolare con la partecipazione a X Factor dove mostra tutto il suo talento e viene subito scritturata dalla Sony. La inseriamo tra le rapper perchè il suo stile è indubbiamente marcato anche da questo genere musicale.
Roshelle – What U Do to Me
Afferma di essere influenzata da artiste americane come Beyoncé, Ariana Grande, Whitney Houston, Rihanna e Rosalia, e si sente, i suoi brani sono una dichiarazione d’amore all’hip-hop e al R&B.
Roshelle – Tutti Frutty (Prod. Don Joe)
Anna
Rapper italiana classe 2003, l’artista più giovane ad aver raggiunto la prima posizione con un singolo. Il titolo del brano è Bando, lanciato tra il 2019 e il 2020 diventa subito un successo clamoroso alimentato dal passa-parola e dalle condivisioni social.
ANNA – BBE – 2024
Giovanissima, senza dubbio un talento emergente del rap femminile. Da seguire.
Yendri
Anno di nascita 1993, Santo Domingo, cresce in Italia a Torino ed esplode nel 2012 partecipando a X Factor. Canta in spagnolo e inglese, il suo stile è un’amalgama di electro-pop, r&b e urban, mescolati ai ritmi della musica latina, come bachata, salsa e merengue.
É già un’artista di fama internazionale, non è una rapper, ma ha un flow affine al rapping e una voce meravigliosa.
YEИDRY – Barrio
Tra le sue influenze canore la stessa Yendry dichiara: Etta James, Whitney Houston e Otis Redding. Un orecchio al passato e un futuro radioso.
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